WORKSHOP OF DEEP LISTENING / WORKSHOP DI ASCOLTO PROFONDO E CONSAPEVOLE
[sotto testo in italiano!]
The great conductor Wilhelm Furtwängler once said that Anton Bruckner is not a composer, but rather a mystic in the tradition of Meister Eckhart and Jakob Böhme: his art is directed towards the super-temporal. Bruckner is a cosmogonic composer par excellence. His music tells us of “that time”, of the beginning of all beginnings, of the universe in its nascent state. It is like the mirror of Dionysus: listening to it, one experiences the ‘will of the world’ in its majestic and abyssal becoming. With Bruckner, music reveals itself to be not only the art of time, but of space. It evokes untold spaces, superhuman vastnesses: listening to his symphonies can be compared to the sublime vision of mountain ranges (experience the peaks!), megalithic landscapes, medieval cathedrals or swirling galaxies.
On the occasion of the 200th anniversary of Anton Bruckner’s birth, theatrum phonosophicum proposes a day dedicated to the Austrian Maestro, a deeply religious spirit who dedicated almost every one of his scores ‘ad majorem Dei gloriam’. The workshop will take place at the Convent of San Francesco in Montecarlo (San Giovanni Valdarno), immersed in nature, in an atmosphere of recollection and contemplation. Guided and commented listening sessions of Bruckner’s Ninth Symphony between islands of silence and short readings from the mystical literature of the West are planned morning and afternoon.
Deep and conscious listening to music allows us to get in touch with the spiritual energies and messages contained in the works of the Masters. Beethoven once said that music ‘is supreme revelation, more than any other wisdom and philosophy’.
WHEN AND WHERE?
12th October 2024, 10:00-18:00, Convento di Montecarlo, San Giovanni Valdarno. Via di Montecarlo 1 (AR,Italy)
For information and registration
tel. + 39 376 192 39 06
phonosophianova@gmail.com
Il grande direttore d’orchestra Wilhelm Furtwängler una volta disse che Anton Bruckner non è un compositore, ma piuttosto un mistico nella tradizione di Meister Eckhart e Jakob Böhme: la sua arte è rivolta al sovra-temporale.
Bruckner è compositore cosmogonico par excellence. La sua musica ci racconta dell’illo tempore, dell’inizio di tutti gli inizi, dell’universo allo stato nascente. È come lo specchio di Dioniso: ascoltandola si esperisce la “volontà del mondo”, nel suo divenire maestoso ed abissale.
Con Bruckner la musica si rivela essere non soltanto arte del tempo, bensì dello spazio. Essa evoca spazi inenarrabili, vastità sovraumane: l’ascolto delle sue sinfonie può essere paragonato alla visione sublime di catene montuose (esperienza delle vette!), paesaggi megalitici, cattedrali medievali o galassie vorticanti.
La musica di Bruckner ha un notevole potere trasformativo. È una musica che può toccare nell’intimo e inondare di luce.
In occasione del 200° anniversario della nascita di Anton Bruckner, il theatrum phonosophicum propone una giornata dedicata al Maestro austriaco, spirito profondamente religioso che dedicò quasi ogni sua partitura “ad majorem Dei gloriam”. Il workshop si svolgerà al Convento di San Francesco a Montecarlo (San Giovanni Valdarno), immersi nella natura, in un clima di raccoglimento e contemplazione. Sono previste mattino e pomeriggio sedute di ascolto guidato e commentato della Nona Sinfonia di Bruckner tra isole di silenzio e brevi letture dalla letteratura mistica d’Occidente.
L’ascolto profondo e consapevole della musica ci permette di metterci in contatto con le energie e i messaggi spirituali contenute nelle opere dei Maestri. Beethoven una volta disse che la musica “è rivelazione somma, più di qualsiasi altra saggezza e filosofia”.
DOVE E QUANDO?
Ottobre 12, 2024, 10:00 – 18:00, Convento di Montecarlo, San Giovanni Valdarno. Via di Montecarlo 1 (AR)
Per informazioni e iscrizioni:
tel. + 39 376 192 39 06
phonosophianova@gmail.com